I gamer di tutto il mondo si dividono, prima ancora che per i giochi cui giocano di più, per la piattaforma che scelgono di utilizzare. Se da una parte troviamo infatti nutrite schiere di giocatori amanti delle console, quali possono essere Xbox, Play Station e simili, dall’altra ci sono gli amanti del gioco da personal computer. Il mondo del gaming è ben felice di soddisfare anche le richieste di questa ultima categoria, con tutti i pro e i contro del caso. Non ci addentreremo in questa sede sulle differenze dei giochi proposti per le diverse esclusive, ma ci concentreremo sugli “accessori”. Se abbiamo infatti già visto come scegliere il miglior mouse da gaming, ci resta ancora un’ampia zona da trattare: quella delle tastiere da gaming.
Tastiera da gaming: quale scegliere?
Se da una parte è vero che anche l’occhio vuole la sua parte, la funzionalità in questi casi può anche prevalere. Fortunatamente la maggior parte delle tastiere da gaming in circolazioni hanno un certo appeal che ben si sposa con il resto dell’equipaggiamento necessario. Prima di iniziare la vostra ricerca, assicuratevi che la tastiera da gaming dei vostri sogni rispetti il layout desiderato. Normalmente le tastiere utilizzate in Italia sono le QWERTY, a differenza delle AZERTY. In generale, comunque, per il gaming sono più adatte le prime.
Grandezza
Un altro parametro da tenere sempre in considerazione è la grandezza della tastiera. Non tutti sanno che infatti esistono diversi formati. Si inizia da quello compatto, più adatto a un utilizzo sporadico, per passare a quello intermedio (75%), in cui i tasti sono più ravvicinati e in cui è assente il tastierino numerico. C’è poi il formato TKL, che sta per Tenkeyless, di dimensioni standard, ma che si differenzia per l’assenza del tastierino numerico. La dimensione della tastiera da gaming più apprezzata è sicuramente quella standard, anche detta “full size”, che comprende 104 tasti.
Connettività
Un altro aspetto da considerare è il modo in cui connettere la tastiera al pc. Benché una tastiera Bluetooth, così come una tastiera Wi-Fi, possano risultare più comode e pratiche, non sono le più indicate per il gaming. La tastiera con cavo in questo ambito risulta più affidabile e non vi farà correre il rischio di dover cambiare le batterie proprio nel bel mezzo dell’azione.
Spazio tra tasti della tastiera da gaming
In ogni caso, dovrete prestare attenzione non solo alla grandezza in sé, quanto piuttosto anche allo spazio che intercorre tra i vari tasti e zone (tastierino numerico, lettere, tasti funzioni e frecce direzionali).
Ergonomia
A questo particolare relativo alla dimensione va aggiunta l’opzione di supporti ergonomici per i polsi, che ne possono aumentare l’area. Un particolare da tenere in considerazione, specie se la scrivania non è delle più ampie.
Tastiera da gaming meccanica o a membrana?
Nel primo caso, ovvero quello della tastiera meccanica, innanzitutto faremo caso al rumore, decisamente maggiore. A ogni tasto corrisponde uno switch meccanico che, se da una parte ci può garantire una maggiore precisione e una risposta più immediata, dall’altra, come detto, aumenta il rumore. Se avete bisogno di essere quanto più silenziosi possibile, dovrete allora optare per le tastiere a membrana. In questo caso, come dice il nome stesso, sono composte da una membrana che collegata tutti gli interruttori fisici, ovvero i tasti. L’input viene convogliato tramite la pressione in quel determinato punto, ma a lungo andare potrebbe perdere di precisione.
Per questo motivo le tastiere più utilizzate per il gaming sono proprio quelle meccaniche, più affidabili e affidabili. Inoltre, le una tastiera da gaming meccanica vi permette (in alcuni modelli) di avere più funzioni utili in gioco. Parliamo per esempio di premere due o più tasti nello stesso momento (key rollover), feature particolarmente utile durante le sessioni in alcuni giochi. C’è poi da considerare il fatto che in una tastiera meccanica è più improbabile il ghosting dei tasti.